L'Odore della notte




M'innamorai della luce,
perché ero solo,
cieco e morto.

Ho goduto di quello che non era il mio,
ma ch'era per me,
come se null'altro lo fosse mai stato.

Ho respirato ove origina la vita,
perché mi si togliesse il fiato.
L'umettai con lacrime allorquando il volto m'adombrava,
come fosse il Paese che s'era fatto carne.

M'innamorai della notte,
perché nel mentre che mi smorzava la luce,
della Vita,
io prepotente ne riconobbi l'Odore.

Commenti

  1. L'odore è inconfondibile.
    Grande Massimo.

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    1. Grazie, caro Gus... L'Odore ti si impregna addosso e sottopelle, e da quel momento, non pensi che a quello: è forse la forma di memoria che prediligo.

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  2. Risposte
    1. Mi fa piacere questi mie versi ti siano graditi: grazie!

      Il mio augurio per una splendida sera.

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  3. I tuoi versi non hanno eguali. Solo tu avresti saputo dire così bene di quella Vita con l'Odore incastrato nella Notte. Magia. Adoro leggerti.

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    1. Carissima, Regina... Sono felice di leggerti al mio desco. Ormai ci conosciamo da anni, così come sappiamo riconoscere i nostri rispettivi stili. Sono contento che questa mia riflessione in versi ti abbia "toccata". La stima, come ben sai, è reciproca.

      A presto... E nel frattempo ti auguro una sera serena!

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  4. Carissimo!
    Il tuo dire, rimanda alla vita !
    L' odore di essa si confonde con la sua fonte e genera i migliori ricordi. Penso sia proprio così e tu lo narri , con Personalità che ti contraddistingue, un modo speciale, anche nella scelta delle parole ed in naufragar m'è
    dolce e mi sovvien quella stilla
    primordiale! Complimenti Massy sempre bellissimo leggerti, davvero! 💗🌹

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    Risposte
    1. Carissima poetessa,
      mi fa davvero piacere che questi miei versi, ispirati da inconfodibili effluvi, ti siano graditi. Nutrivo il bisogno di cristallizzare un preciso momento della mia vita, perché il tempo non perdona, non ha mai perdonato, e agli umani lascia solo il lavoro sporco.
      Gli scritti servono anche a questo, a mantenere vivo un ricordo, d'un frangente così totalizzante da sembrare l'unico possibile.

      Un forte abbraccio, Rosa... Ti ringrazio tanto per aver sostato al mio desco.
      Ti auguro uno splendido mercoledì!

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