Al ventur lerciume, l'uomo fu forgiato da quel senno, che poi, fu il primo



Talvolta getti l'àncora e ti soffermi a riflettere sulle vicissitudini della vita, anche le meno tangibili.
Talvolta ti fai un'idea di una persona già il primo giorno, e dentro di te vorresti fosse sbagliata.
Tenterà di convincerti di essere diversa da come tu la vedi, e provi a crederle: è anche giusto farlo.
Tuttavia, a ogni piè sospinto, capita, fosse anche dall'imposta più tetra, che la nuda verità s'affacci spavalda a illuminar ragione: e ti rendi effettivamente conto di chi hai avuto davanti.
Però, stavolta, ironia della sorte, la delusione sarà tutt'altro che longeva, non ne rimarrai stupito.
In fin dei conti, lo sapevi già.


[Post Scriptum]
Per i graditi ospiti al mio umile desco ho sintetizzato, in un aforisma a mo' di promemoria, crudo e non meno illuminante, la digressione di cui sopra:
Al ventur lerciume,
l'uomo fu forgiato da quel senno,
che poi,
fu il primo.

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