Schiava
Schiava.
La chiave che implorasti
per sentirti libera.
Schiava!
Gridavi, allorquando ignuda ti votavi al Padrone
che sceglieva le tue vesti:
perché non patissi l'inverno.
Purtuttavia, tu invereconda,
sfoggiasti nella brama del disfartene
il solo tuo guizzo:
perché egli ne respirasse gli effluvi e,
assetato, spillasse i pregni.
Schiava.
Perché tu lo trascinassi nella foschia più lasciva,
ove storia non fu mai scritta.
Schiava.
Perché il Castello difettava d'una Padrona,
e di Vita dritta nelle vene, del Padrone.