A ventun anni facevo lo studente, mangiavo pizza cinque giorni su sette e vivevo in un buco da quattrocentoottantaquattromila lire al mese; nella zona est della città. Ricordate la réclame delle caramelle Polo? Si chiudeva con una voce maschile, imperturbabile, che declamava un artico editto: Polo, il buco con la menta intorno . Ecco, il mio buco era simile, solo che intorno, invece della menta, c’erano palazzi abitati da pupazzi, che non vedevo mai. Sapevo ch’erano gremiti di gente, lo testimoniavano pure le antenne che, a bizzeffe, spuntavano fitte fitte sopra i tetti. Ma per me erano costruzioni fantasma. Tutti conoscevano tutti, ma io non conoscevo nessuno, se escludiamo i malcapitati che fluttuavano attorno (e dentro) al mio stesso residence. Residenza in cui vissi due anni e, a parte qualche piacevole fuoriprogramma, il bilancio fu decisamente negativo. Vi racconto solo com’è che me ne andai, di punto in bianco. Quella che presi in affitto, o meglio, quell
Che bello....^__^...
RispondiEliminaGrazie tante, gentile Mary Ann: questa è, forse, una delle mie riflessioni in versi meglio riuscite. O quantomeno, mi piace pensarlo.
EliminaTi auguro un sereno fine settimana.
Un sorriso :-) di buon auspicio.
Carissimo Massimiliano, anche tu, sei in gamba con la penna, dalle brevissime frasi, ai grandi racconti inediti, della tua fantasia, poesia, vita vissuta, riesci a comunicare partecipazione e forti messaggi da non tralasciare nulla di ciò che ci invii come messaggi da meditare, da leggere e rileggere...
RispondiEliminaComplimenti, amico caro.. Questo ciò che colgo io da te. :hugging: :hugging: :hugging:
Ti ringrazio tanto e con estrema sincerità, caro Gianni.
EliminaSono davvero poche le persone che scelgono di leggere le mie righe, le mie pubblicazioni sporadiche. Sapere che le trovi valide mi strappa un sorriso di benessere. Soprattutto in quei giorni, come oggi, in cui mi sento più malinconico... Grazie, davvero.
Ti lascio il mio abbraccio e ti auguro di trascorrere un sereno fine settimana... 🤗 🥂